Il coniuge ha diritto ad un assegno di mantenimento anche se è giovane, ha buone condizioni di salute ed è in possesso di una laurea.
Autorità: Cassazione civile sez. I
Data: 13 febbraio 2013
Numero: n. 3502
Deve riconoscersi il diritto all'assegno di mantenimento in favore del coniuge non responsabile della separazione che, pur avendo attitudine al lavoro, non fruisca di redditi in grado di garantirgli un tenore di vita analogo a quello goduto in costanza di matrimonio. Le ragioni dell'assenza attuale di effettiva capacità reddituale sono valutabili solo in sede di quantificazione del contributo (nella specie, la Corte ha accolto il ricorso presentato da una donna cui era stato negato, in sede di separazione, l'assegno di mantenimento. La motivazione addotta a sostegno del diniego - bocciata dalla Cassazione - era per lo più incentrata sulla capacità della donna di procurarsi un reddito da lavoro, desumibile dalla sua giovane età, dalle buone condizioni di salute e dal possesso di un diploma di laurea).
19-02-2013 15:08
Richiedi una Consulenza