Viene violato il sepolcro e la salma non è più riconoscibile con certezza: diritto dei prossimi congiunti al risarcimento dei danni.
Tribunale Castelfranco V. Data: 24/02/2012
Qualora sia stato illegittimamente violato il sepolcro della salma del de cuius, e si siano create le condizioni per renderne la salma non più riconoscibile con certezza, si determina la lesione del diritto dei prossimi congiunti del defunto di andare ad onorarne le spoglie mortali con la sicura consapevolezza dell'ubicazione delle stesse e, quindi, la violazione del sentimento di pietà verso i defunti, cui consegue obbligo al risarcimento del danno, che può essere liquidato in via equitativa.
01-09-2013 14:38
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