Alla luce del principio costituzionale della durata ragionevole del giudizio, il giudice può revocare la prosecuzione di una prova orale quando ritenga superflua l'ulteriore assunzione e sufficienti gli elementi raccolti, non essendo necessaria l'escussione di tutti i testi già ammessi, purché la mancata escussione sia razionale e giustificata e ne venga data adeguata motivazione nella sentenza di merito .
Civile Sent. Sez. 2 Num. 16287 Anno 2018 Presidente: MANNA FELICE Relatore: GRASSO GIANLUCA Data pubblicazione: 20/06/201824-06-2018 21:36 Avv. Antonino Sugamele
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