È vessatoria ed abusiva, ai sensi dell'art. 1341 c.c. e dell'art. 33 del codice del consumo, la clausola, predisposta unilateralmente dal mediatore, che impone al consumatore di corrispondergli la provvigione, anche dopo la scadenza del contratto di mediazione e senza limiti di tempo, qualora il contratto di locazione sia stato stipulato con una persona fisica o giuridica che sia riconducibile al cliente stesso.
Cass. civ., sez. II, sent., 9 gennaio 2023, n. 785
Presidente D'Ascola – Relatore Giannaccari
Una tale clausola determina un significativo squilibrio a carico del consumatore, obbligato ad adempiere la propria prestazione a beneficio del professionista, indipendentemente dall'accertamento dell'esistenza di un preventivo accordo fra il consumatore e il terzo, volto ad eludere l'obbligo di pagare la provvigione, nonché dell'esistenza di ogni altra circostanza che riveli, anche in via presuntiva, che l'affare sia stato agevolato dai rapporti familiari o personali fra tali soggetti.
10-01-2024 13:17
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