Responsabilità e risarcimento del danno.- Cassazione n. 8371/2024. Danno passato e danno futuro.
Responsabilità e risarcimento del danno.- Cassazione n. 8371/2024
Il danno che si produce per la necessità di prevedere un’assistenza quotidiana per tutta la vita si produce “de die in diem”. Va quindi liquidato distinguendo il danno passato da quello futuro.
La scelta delle Sezioni unite è per una lettura estensiva del Dlgs 274/2000, che tenga conto della volontà del legislatore di ampliare le competenze del giudice di pace e non certo di ridurle, in un’ ottica di alleggerimento del lavoro dei giudici togati. All’indirizzo scelto si contrapponeva una tesi restrittiva basata su un’interpretazione letterale del Dlgs del 2000 che avrebbe portato a far uscire del tutto le lesioni personali dal raggio d’azione del giudice di pace, producendo di fatto un “relitto” normativo.
La soluzione che prevede l’ampliamento per il delitto di lesione personale - sottolinea la Cassazione - è poi in linea con le scelte sempre più nette dell’ordinamento giuridico di ridurre al massimo la sanzione carceraria.
Una via accentuata proprio dalla riforma Cartabia che ha esteso molto l’area di operatività delle pene sostitutive.
29-03-2024 19:58
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