Lavoro - Licenziamento - Sopravvenuta inidoneità alle mansioni -
Lavoro - Licenziamento - Sopravvenuta inidoneità alle mansioni - Interpretazione del contratto - Criteri.
In tema di interpretazione dei contratti, l'indagine circa la comune volontà dei contraenti deve essere condotta sui binari del senso letterale delle espressioni usate e della individuazione della “ratio” del precetto contrattuale, tracciati dall'articolo 1362 c.c. L'interprete del contratto per ricostruire la volontà delle parti deve muovere dal testo contrattuale, verificando se questo sia coerente con la causa del contratto, le dichiarate intenzioni dei contraenti e le altre parti del testo: si tratta di un percorso non semplicemente lineare che muove dal testo per risalire all'intenzione, ma di un percorso circolare, il quale impone all'interprete di compiere l'esegesi del testo, ricostruire in base a essa l'intenzione delle parti e verificare se l'ipotesi di “comune intenzione” ricostruita in base al testo sia coerente con le parti restanti del contratto e con la condotta delle parti.
•Corte cassazione civile, sezione Lavoro, sentenza 1 dicembre 2015 n. 24421
02-07-2017 22:28
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