Notizie, Sentenze, Articoli - Avvocato Civilista Trapani

Sentenza

Contratti agrari...
Contratti agrari
Cass., 31 maggio 2018, n. 13792
Ai fini della prelazione e del riscatto agrari, la qualifica di coltivatore diretto, ai sensi dell'art. 31 della l. n. 590 del 1965, non e esclusa dalla circostanza che il medesimo soggetto svolga altra attivita lavorativa, compresa quella dell'allevamento e del governo del bestiame, né richiede una valutazione di prevalenza dell'attivita agricola rispetto alle altre, oppure la verifica di quale sia la principale fonte di reddito dell'interessato, risultando sufficiente che l'attivita di coltivazione sia esercitata in modo abituale e che la complessiva forza lavorativa del nucleo familiare non sia inferiore ad un terzo di quella occorrente per la normale necessita della coltivazione del fondo. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha cassato la decisione impugnata, che aveva respinto la domanda di retratto attribuendo rilievo anche al parametro della prevalenza dell'attivita di allevamento di bestiame svolta)
Avv. Antonino Sugamele

Richiedi una Consulenza