Licenziamento per giusta causa
Cass. Sez. Lav. 3 giugno 2020, n. 10540
Pres. Di Cerbo; Rel. De Marinis; P.M. Sanlorenzo; Ric. G.F.; Controric. M.D. S.p.A.
È legittimo il licenziamento per giusta causa intimato al dipendente che, in qualità di capo zona, abbia ripetutamente omesso i controlli di propria competenza presso i punti vendita della società e usato il telepass aziendale per ragioni extralavorative. Si tratta, infatti, di un comportamento lesivo del vincolo fiduciario anche avuto riguardo al ruolo rivestito dal dipendente ed alle modalità, autonome e non soggette a controllo, di svolgimento della prestazione lavorativa.
NOTA
La Corte d'Appello di Milano, riformando la decisione resa dal Tribunale di Milano, rigettava la domanda del lavoratore volta all'accertamento dell'illegittimità del licenziamento intimatogli per giusta causa per aver, nella sua qualità di capo zona, più volte omesso i controlli di propria competenza presso i punti vendita della società sul territorio e usato il telepass aziendale per ragioni extralavorative.
Il lavoratore proponeva ricorso per Cassazione avverso tale pronuncia, lamentando l'assenza di proporzionalità tra le condotte oggetto di contestazione e la relativa sanzione, non integrando tali condotte una giusta causa di recesso neppure ai sensi del contratto collettivo applicato.
La Corte di Cassazione ritiene il motivo infondato.
Dopo aver ribadito che l'art. 2119 c.c. impone innanzitutto di verificare in concreto l'idoneità della mancanza addebitata a ledere il vincolo fiduciario posto alla base del rapporto di lavoro, la Corte ritiene la valutazione espressa dalla Corte d'Appello conforme a questo principio e priva di vizi logici e giuridici, avendo correttamente accertato, anche in considerazione del ruolo rivestito dal lavoratore e dalle modalità, autonome e non soggette a controllo, di esercizio della prestazione lavorativa, l'idoneità delle condotte oggetto di contestazione a ledere il vincolo fiduciario tra lavoratore e datore di lavoro e, per l'effetto, la proporzionalità tra il licenziamento e tali condotte.
07-07-2020 22:44
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