Mutuo. L'errato Indicatore Sintetico di Costo rende nullo il mutuo?
Tribunale di Torino, Sez. I, sentenza 22 settembre 2020, n. 3226
L'Indicatore Sintetico di Costo, stabilisce il Giudice, non costituisce un tasso di interesse, un prezzo o una condizione economica direttamente applicabile al contratto. È previsto ai soli fini di pubblicità e trasparenza e la sua erronea indicazione non incide sulla validità delle clausole contrattuali ex art. 117 TUB; può rilevare eventualmente sotto il profilo della responsabilità della banca e del risarcimento dei danni qualora ne vengano dedotti gli elementi costitutivi.
10-10-2020 14:19
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