Sospeso l'avvocato che non consegna immediatamente al cliente 150.000 euro riscosse per suo conto.
CNF, sentenza del 25 giugno 2022, n. 104
L'avvocato deve mettere immediatamente a disposizione della parte assistita le somme riscosse per questa e deve rendergliene conto sollecitamente, a pena di illecito deontologico. Quest'ultimo prescinde dalla sussistenza o meno di eventuali rilievi della condotta dal punto di vista penalistico (appropriazione indebita) o civilistico (compensazione), posto che l'ordinamento forense è solo in minima parte influenzato dagli altri ed ha nella propria autonomia meccanismi diversi per valutare il disvalore attribuito alla condotta e la sua gravità.
13-11-2022 20:50
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